Scommesse Federation Cup

• Sport: tennis
• Cadenza: annuale (aprile-novembre)
• Partecipanti: 12
• Fondazione: 1963
• Campione in carica: Italia

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La Billie Jean King Cup torna ad appassionare i tifosi con la sua 61esima edizione, che si è svolta dal 12 aprile al 17 novembre 2024. Il Canada era il campione in carica ed è stato eliminato ai quarti di finale da Regno Unito. La Billie Jean King Cup 2024 è stata vinta dall’Italia, alla sua quinta vittoria in questo torneo, battendo la Slovacchia in finale.

Dopo essersi imposta sul Giappone per 2-1 ai quarti di finale, un successo conquistato dalla Paolini nel singolare e nel doppio in coppia con la Errani, l'Italia ha sfidato la Polonia in semifinale vincendo ancora 2-1, con la conquista in due set della Bronzetti sulla Linette nel singolare, poi con la vittoria nel doppio di Jasmine Paolini e Sara Errani sul duo polacco Świątek-Kawa (punteggio di 7-5, 7-5). Le italiane sono giunte quindi in finale per il secondo anno di fila, dove hanno trovato la Slovacchia ad attenderle. In finale, le tenniste di Tathiana Garbin si sono imposte prima nel singolare con la Bronzetti, poi la Paolini, superando le avversarie senza arrivare al doppio. Con questa vittoria, l’Italia porta a casa la quinta Billie Jean King Cup della sua storia e aggancia Spagna e Russia nell’albo d’oro.

Chi accede alle finali della Billie Jean King Cup?

Alla fase finale della Billie Jean King Cup accedono le seguenti 12 squadre:

• le 2 finaliste della Billie Jean King Cup 2023 (Canada e Italia);
• il paese organizzatore;
• una wild card;
• le 8 vincitrici delle qualificazioni.

Nell’edizione 2024, le finali della Billie Jean King Cup si sono svolte dal 12 al 20 novembre 2024 in Spagna, presso l’impianto di Malaga, su un campo indoor con superficie in cemento.

La 60esima edizione della Billie Jean King Cup si svolgerà a novembre 2023 secondo le seguenti modalità di partecipazione:

• le 2 squadre finaliste del 2022 (Australia e Svizzera);
• una nazione ospitante o jolly;
• i 9 vincitori dei turni di qualificazione.

La qualificazione per il torneo si terrà ad aprile 2023. 18 squadre si contenderanno i 9 posti disponibili:

• 10 squadre classificate dal terzo al dodicesimo posto nella fase finale del 2022;
• 8 squadre vincitrici dei playoff del 2022.

Dodici squadre si sfideranno per la prima volta a Siviglia, in Spagna, dal 7 al 12 novembre 2023 per la conquista del più importante trofeo di tennis femminile a squadre. Nel 2022, la tanto ambita Coppa è stata conquistata per la prima volta dalla Svizzera. Le 12 partecipanti sono state suddivise in un round robin di quattro gruppi. La migliore di ciascun gruppo passerà alla semifinale a eliminazione diretta.

I quattro gruppi delle Finals di Billie Jean King Cup 2023 sono:

• Gruppo A: Svizzera, Cechia, USA
• Gruppo B: Australia, Kazakistan, Slovenia
• Gruppo C: Spagna, Canada, Polonia
• Gruppo D: Francia, Italia, Germania

Tra le giocatrici in gara troviamo Bencic, la vincitrice di Wimbledon Marketa Vondrousova, Sloane Stephens, Elena Rybakina e Sofia Kenin, mentre Iga Swiatek, Coco Gauff e Jessica Pegula non andranno a Siviglia poiché le WTA Finals avranno luogo una settimana prima in Messico.

Le convocate della squadra azzurra in vista delle Billie Jean King Cup Finals 2023 di Siviglia sono Lucia Bronzetti, Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini, Lucrezia Stefanini e Martina Trevisan. Il capitano della squadra italiana è Tathiana Garbin.

Una volta disputate le fasi a gironi di ciascun gruppo, le prime classificate ottengono l'accesso ai preziosi playoff e sono: Repubblica Ceca, Slovenia, Canada e Italia. Di seguito, le combinazioni e i risultati della fase finale del torneo.

Semifinali:
Slovenia Vs Italia 0 - 2
Repubblica Ceca Vs Canada 1 - 2

Finale:
Italia Vs Canada 0 - 2

Le semifinali hanno visto sfide avvincenti e determinanti per il cammino delle squadre coinvolte. L'Italia ha dimostrato la propria forza contro la Slovenia, ottenendo una vittoria netta con un risultato di 2-0. Questo risultato evidenzia la solidità e la coesione della squadra italiana, che è riuscita a superare una sfida impegnativa contro un avversario di livello.

Dall'altra parte, il Canada ha ottenuto una vittoria importante contro la Repubblica Ceca con un punteggio di 2-1. Questa partita ha mostrato la capacità del Canada di gestire situazioni difficili e di emergere con successo, dimostrando la loro resilienza e determinazione.

La finale tra Italia e Canada si presentava come un incontro molto atteso, con entrambe le squadre desiderose di conquistare il titolo. Tuttavia, nonostante l'impegno e la determinazione dell'Italia, è stata la squadra canadese a emergere vittoriosa con un punteggio finale di 2-0.

Questo risultato ha sottolineato la forza e il talento del Canada, che è riuscito a superare una delle squadre più temibili del torneo per conquistare il titolo. D'altro canto, l'Italia ha comunque dimostrato di essere una squadra competitiva e di alto livello, raggiungendo la finale e dando prova delle proprie capacità.

L'edizione 2022 della Billie Jean King Cup, conosciuta come Fed Cup fino a qualche anno fa, è la cinquantanovesima della prestigiosa competizione di tennis per nazionali femminili. Il torneo è iniziato l'11 aprile 2022 e si è concluso il 13 novembre. La novità di quest'anno è la sospensione dalle competizioni a squadre di Russia e Bielorussia, a causa dell'invasione russa dell'Ucraina. Tra l'altro, la Russia era la detentrice del titolo, avendo trionfato nell'edizione 2020/21.

Le squadre che originariamente avrebbero dovuto affrontarsi per stabilire le nove qualificate alle finali erano: 10 squadre classificate fra il terzo e il dodicesimo posto nelle finali della scorsa edizione del torneo, 7 vincitrici degli spareggi 2020/21, una perdente degli spareggi della scorsa edizione in base al ranking, infine le 9 squadre sconfitte nelle qualificazioni sono chiamate a giocare i play-off contro le 9 promosse dai Gironi di Americhe, Europa/Africa e Asia/Oceania, per determinare chi disputerà le qualificazioni nel 2023 e chi resterà nel Gruppo I del 2023. Tuttavia, a causa della sospensione di Russia e Bielorussia, il Belgio è stato ammesso direttamente alle finali pur non avendo giocato il match contro la Bielorussia. Simile destino per la Slovacchia, alla quale è stato concesso il pass per le finali senza aver disputato la gara contro l'Australia.

Le qualificazioni sono terminate ad aprile 2022 e hanno visto superare il turno le nazionali di Australia, Slovacchia, Italia, Stati Uniti, Rep. Ceca, Belgio, Kazakistan, Canada, Spagna, Polonia. I play-off si giocheranno a novembre 2022, parteciperanno Cina, Croazia, Francia, Germania, Ungheria, Giappone, Romania, Slovenia.

La fase finale della Billie Jean King Cup si sono svolte a novembre 2022, precisamente dall'8 al 13. Hanno consistito in quattro gironi da tre squadre, le vincenti di ciascun girone si sono qualificate per la semifinale. Oltre alle nazionali vincitrici del turno di qualificazione, hanno preso parte alla fase finale la finalista della scorsa edizione, la nazione ospitante e una wild-card (con questo termine si indica il permesso di partecipare a una competizione concesso a squadre o atleti che non ne avrebbero diritto). La Russia, vincitrice del torneo nel 2021, è stata rimpiazzata dall'Australia, semifinalista perdente con il ranking più alto. Alla luce di questo, le partecipanti alle finali sono state: Australia, Belgio, Canada, Repubblica Ceca, Gran Bretagna, Italia, Kazakistan, Polonia, Slovacchia, Spagna, Svizzera, Stati Uniti.

Il sorteggio, effettuato dalla stessa Billie Jean King alla quale è intitolato il torneo, ha decretato la seguente composizione dei gironi:

• Gruppo A: Svizzera, Canada, Italia;
• Gruppo B: Australia, Slovacchia, Belgio;
• Gruppo C: Spagna, Kazakistan, Gran Bretagna;
• Gruppo D: Repubblica Ceca, Stati Uniti, Polonia.

Erano tante le aspettative sull'Italia, una delle quattro nazioni al mondo ad aver preso parte a tutte le edizioni del torneo. La nostra nazionale vanta quattro Fed Cup vinte nel 2006, 2009, 2010 e 2013, ha giocato un'altra finale nel 2007 e cinque semifinali. La conquista delle Finals di Glasgow si è concretizzato grazie alla vittoria delle azzurre sulla Francia nel turno preliminare.

Che dire delle avversarie dell'Italia? Per quanto riguarda la Svizzera, nella scorsa edizione era stata battuta dalla Russia nella sfida per il titolo; il secondo posto ha garantito al team rossocrociato l'accesso automatico alle Finals di questa edizione del torneo.

La nazionale del Canada aveva chiuso la precedente edizione con un secondo posto nel gruppo A, nei preliminari di aprile si è poi guadagnata la qualificazione alle Finals grazie alla vittoria per 4-0 sulla Lettonia. La tennista migliore della nazionale è probabilmente Leylah Fernandez, finalista agli US Open 2021 e n.15 WTA, ma non va dimenticata anche Bianca Andreescu, arrivata fino al n.4 del ranking dopo il trionfo a US Open 2019.

La nazionale italiana non è riuscita a confermare le aspettative, piazzandosi ultima nel proprio gruppo, che ha visto come squadra vincitrice la Svizzera. Le altre squadre passate alla fase a eliminazione diretta sono state Australia, Repubblica Ceca e Regno Unito. La finale del torneo ha avuto luogo il 13 novembre 2022 alla Emirates Arena di Glasgow e ha visto contrapposte Svizzera e Australia ed è stata la nazionale rossocrociata a conquistare la prima Billie Jean Cup della sua storia dopo le due finali perse nel 1998 e nel 2021. La formazione svizzera è stata condotta al successo da Belinda Bencic, Jil Teichmann, Viktorya Golubic e Simona Walert. Il primo incontro è stato vinto dagli elvetici grazie alle prodezze di Teichmann. Nella seconda gara non c'è stata storia fra Bencic e Tomljanovic, la campionessa olimpica numero 12 WTA ha dominato dall'inizio alla fine. Mastica amaro l'Australia, per la quale questa coppa sembra una vera e propria maledizione, considerando che il trofeo manca nella terra dei canguri da 48 anni e che dal 1974 la federazione australiana ha giocato ben 10 finali, senza mai riuscire a vincere.

La Federation Cup 2020 ha visto una modifica al format della competizione. Per questa edizione, le modifiche riguardano prevalentemente il gruppo mondiale, che si svolge in un'unica sede e in una sola settimana, con 12 squadre divise in quattro gruppi da tre squadre ognuno. I club vincitori di ciascun gruppo accedono alle semifinali. In questa fase sono previste partite di singolare e una di doppio. Oltre alle vincitrici del turno di qualificazione, alla fase finale partecipano le due finaliste della precedente edizione, la nazione ospitante, più una wild-card.

I match di qualificazione alle Finali di Budapest sono stati disputati il 7 e l'8 febbraio: sei campionesse in campo tra cui Serena Williams, Kenin, Osaka, Bertens, Bencic e Andreescu.

Al termine dei due giorni di incontri, le 8 squadre vincenti otterranno la qualificazione alle finali della Fed Cup di Budapest (14-19 aprile), andandosi ad aggiungere alla Francia e all'Australia (finaliste dell’edizione 2019), alla Repubblica Ceca (wild card) e alla Nazione ospitante (Ungheria). A Londra poi sono stati sorteggiati gli accoppiamenti dei play-off che decreteranno le otto squadre che giocheranno le Fed Cup Qualifiers. Le azzurre sono opposte in trasferta alla Romania di Simona Halep, questo match è valido per la qualificazione ai turni preliminari della Fed Cup 2022, l’Italia infatti non è qualificata per la fase finale più prossima.

Secondo il calendario originale la fase finale della Fed Cup si sarebbe dovuta disputare dal 14 al 19 aprile 2020. Purtroppo nel mese di marzo 2020, a causa della pandemia di Coronavirus che sta mettendo in ginocchio le organizzazioni sportive a livello mondiale, le finali di Fed Cup e i playoff per la promozione nel World Group sono stati rinviati di un anno, stabilendo la nuova data per la fine del torneo tra il 13 e il 18 aprile 2021. Le squadre partecipanti sono 12, così divise nei rispettivi gironi:

• Gruppo A: Francia, Russia, Ungheria;
• Gruppo B: Australia, Bielorussia, Belgio;
• Gruppo C: Stati Uniti, Spagna, Slovacchia;
• Gruppo D: Repubblica Ceca, Germania, Svizzera.

Le fasi finali, inizialmente programmate dal 14 al 19 aprile 2020 sui campi indoor in terra rossa della László Papp Budapest Sports Arena, in Ungheria, sono state posticipate presso l’O2 Arena di Praga all’inizio di novembre per ragioni legate al protrarsi della pandemia. Russia e Svizzera si sono sfidate nella finale della competizione, vinta dalla nazionale russa, al suo quinto titolo. La Russia supera per 2-0 in finale la Svizzera. Decisive le vittorie nei singolari di Daria Kasatkina e Liudmila Samsonova, che hanno battuto rispettivamente Jil Belen Teichman e Belinda Bencic. Il primo punto per la nazionale russa l’ha conquistato per 6-2 Kasatkina su Teichmann: il primo set è un dominio assoluto per la numero 28 del mondo, che si porta sul 5-0 con triplo break di vantaggio, poi, nella seconda frazione, Kasatkina ha conquistato prima il 4-3, poi si è portata sul 5-4, chiudendo i giochi.

Nel secondo incontro, la svizzera Belinda Bencic, che partiva favorita, ha trovato pane per i suoi denti e si è dovuta arrendere a un’incontenibile Liudmila Samsonova, che prima ha rimontato il risultato, poi si è imposta con il punteggio di 6-4. Nel primo set, Samsonova si è portata avanti di un break (2-1), Bencic ha pareggiato, poi ha strappato il servizio nell’ottavo game, chiudendo sul 6-3. Nel secondo set si è deciso tutto, la russa ha ottenuto il break nel sesto game, poi, nella terza parte della gara, Samsonova ha ottenuto il break in apertura e lo ha mantenuto fino al traguardo finale che è valso la quinta Billie Jean King Cup, Fed Cup fino a due anni fa.

La Fed Cup 2019, ovvero la cinquattasettesima edizione del più prestigioso torneo tennistico per nazionali femminili, si è tenuta dal 6 febbraio al 10 novembre 2019 ed è stata vinta dalla Francia, al suo terzo titolo. Vincente spprattutto Kristina Mladenovic, che in un fine settimana conquista tre punti e riporta la Fed in territorio francese dopo 16 anni, battendo la numero 1 Ashleigh Barty nel primo singolare, poi, nel doppio, in coppia con Garcia, travolge ancora Barty e Stosur per il 3-2 finale.

La Federation Cup 2018 è l’edizione numero 56 del più prestigioso campionato tennistico per nazionali femminili. Il torneo è stato disputato dal 10 febbraio al 11 novembre 2018.

La Repubblica Ceca ha vinto il sesto successo nelle ultime 8 edizioni, l’undicesimo complessivo, con un cappotto finale di 3-0 ai danni degli Stati Uniti campione in carica. Determinante il punto conquistato da Siniakova al termine di un incontro emozionante contro Kenin: 3 ore e 44' di game durati 8/9 minuti, due match point annullati dalla Siniakova e punti da 20/25 scambi per un match davvero spettacolare tra le numero uno delle rispettive formazioni.

La Federation Cup consta di 3 diverse serie, o gruppi, che, in ordine di prestigio, prendono il nome di Gruppo Mondiale (o World Group), Raggruppamento Mondiale II (World Group II) e, infine, Gruppo delle zone regionali. Gli 8 team nazionali ammessi al Gruppo Mondiale competono per la conquista della Federation Cup, in un torneo che prevede le tre fasi dei quarti di finale, delle semifinali e della finale. Anche il World Group II vede la partecipazione di 8 squadre, che si affrontano in gare dirette: le vincitrici accedono ad una fase di play-off valida per la promozione nella categoria superiore, sfidando le 4 nazionali sconfitte ai quarti di finali nel World Group. I team vincenti ottengono il passaggio al primo gruppo per la stagione successiva, mentre le squadre perdenti sono relegate nella seconda serie. Le nazionali che partecipano alle zone regionali sono suddivise in vari gruppi, organizzati nelle tre macroaree della Zona Americana, Euro-Africana e Asia/Oceania. Le 4 nazionali vincitrici della terza serie gareggiano contro le 4 sconfitte nell'unico turno della seconda serie nei play-off: anche in questo caso, le vincitrici dello spareggio avanzano nel gruppo superiore, mentre le sconfitte retrocedono o mantengono la loro collocazione nella terza categoria.

Attualmente, la Federation Cup prevede incontri diretti tra le due nazionali sfidanti, composti ciascuno da 5 "tie" che si svolgono nell'arco di due giorni: nella prima giornata si tengono i primi due singolari, mentre nella seconda hanno luogo il terzo ed il quarto singolare e, per ultimo, il doppio, che diventa così la gara determinante per la vittoria in caso di parità.

Ciascuna nazione presenta una squadra formata da 4 tenniste, di cui una, in genere, svolge il ruolo di capitano giocatore, occupandosi sia delle convocazioni che delle comunicazioni ufficiali circa il nominativo delle atlete partecipanti ai singoli incontri. Il regolamento della Federation Cup ammette anche la possibilità di un capitano non giocatore, anche di genere maschile (in questo caso, generalmente il capitano è lo stesso sia per il team partecipante alla Coppa Davis che alla Fed Cup).

L'idea di un torneo internazionale di tennis per squadre femminili risale ai primi decenni del '900, ma occorre attendere fino al 1963 per la prima edizione della Federation Cup. In occasione del cinquantesimo anniversario della sua fondazione, la Federazione Internazionale Tennis istituisce la nuova competizione mondiale, estendendo a tutte le nazioni la possibilità di partecipazione.

La prima stagione della Federation Cup si svolge nell'arco di una sola settimana, sui campi d'erba del Queen's Club di Londra e vede la presenza di 16 team nazionali: Regno Unito, Canada, Austria, Norvegia, Stati Uniti, Italia, Paesi Bassi, Svizzera, Belgio, Australia, Danimarca, Ungheria, Germania Ovest, Francia, Cecoslovacchia e Sud Africa. La finale di quel primo torneo vede fronteggiarsi il team statunitense e quello australiano, consegnando infine la vittoria alla squadra a stelle e strisce formata da Margaret Court, Billie Jean King e Darlene Hard.

Per la prima vittoria dell'Italia nella Federation Cup occorre attendere fino al 2006, anno nel quale si svolge la quarantaquattresima edizione del torneo. Nella finale, il team italiano affronta quello belga a Charleroi, in Belgio. Decisivo è il doppio finale nel quale Roberta Schiavone e Francesca Vinci superano le avversarie Kirsten Flipkens e Justin Henin-Hardenne, che si ritirano al terzo set.

Nelle annate 2009 e 2010, l'Italia conquista due vittorie consecutive, in entrambe le occasioni superando gli Stati Uniti nella finale (che nel 2009 si tiene a Reggio Calabria e nel 2010 a San Diego). Entrambe le stagioni, vedono la stessa formazione per il team tricolore: a scendere in campo sono Flavia Pennetta, Francesca Schiavone, Sara Errani e Roberta Vinci.

Gli Stati Uniti sono la nazione che vanta il maggior numero di vittorie nella Federation Cup, seguiti da Repubblica Ceca, Australia, Spagna, Russia ed Italia. Oltre ad aver conquistano più titoli di ogni alto paese, gli Stati Uniti vantano anche il record delle vittorie consecutive: ben 7 dal 1976 al 1983, periodo nel quale la nazionale nordamericana si aggiudica anche il primato del maggior numero di vittorie di fila nei singoli incontri (tie) e nelle partite (rubber).

Tra i grandi nomi della Federation Cup, spiccano quello della tennista spagnola Arantxa Sánchez Vicario, vincitrice di ben 72 tie e detentrice del record di vittorie in singolare, grazie alla conquista di 50 incontri. Tra gli altri primati conquistati dalla giocatrice, ci sono anche quello del maggior numero di partite giocate, di finali disputate e di doppi vinti, in coppia con la compagna di squadra Conchita Martínez.